Come si veste il vero hipster

Quando si parla di hipster ci si riferisce ad una “sottocultura” di uomini e donne, in genere tra i 20 e i 30 anni, che apprezzano il pensiero indipendente, la contro-cultura, la politica progressista, l’arte e l’indie-rock, oltre che la creatività, l’intelligenza e le battute argute. Le maggiori concentrazioni di hipster possono essere trovate solitamente nei quartieri dei grandi centri cosmopoliti. Negli USA, ad esempio, ci sono a New York, San Francisco e Chicago.

Anche se quando si parla di “hipster” ci si riferisce in maniera principale ad un modo di vedere le cose e ad uno stato d’animo, spesso questa parola si intreccia anche con i gusti in fatto di moda e di abbigliamento.

Spesso gli hipster rifiutano gli atteggiamenti dei consumatori di massa, indossando abiti d’epoca e più “vecchi”, ma anche jeans attillati, scarpe da ginnastica vecchia scuola ed occhiali a volte con una montatura piuttosto spessa. Sia uomini che donne amano i pantaloni a vita bassa e le acconciature con ciuffo disordinato e frangia laterale asimmetrica. Dire che gli hipster si vestono in un modo del tutto particolare non significa che essi indossano esclusivamente capi vecchi e usati. In rete, infatti, ci sono diversi siti diabbigliamento online dove è possibile acquistare abbigliamento hipster, per mettere in mostra il proprio “credo”.

Nonostante le idee sbagliate sulla base dei loro gusti estetici, gli hipster sono solitamente ben istruiti e spesso hanno lauree in arti liberali, oltre che in matematica e in scienze, tutte materie che richiedono anche alcune abilità creative di pensiero analitico. Di conseguenza, molti hipster tendono a lavorare nel campo della musica, dell’arte e della moda.